Io e te, seduti accanto in macchina,
sotto una pioggia battente,
parlare delle nostre incomprensioni.
All'improvviso fuggire via da te,
senza dire una parola.
Brividi freddi mi corrono lungo la schiena,
e gocce di sudore mi imperlano la fronte.
Il dolore mi fa contorcere,
come una foglia verde tra le fiamme.
Mentre sto qui seduto tremante,
l'universo intorno a me si espande.
Che brutta cosa la diarrea...
tratto dalle "Poesie Catartiche" di Flavio Oreglio
stupenda, questa!!!!
RispondiElimina..è venerdì e volevo condividere la mia voglia pazza di ridere.. con Voi..
RispondiEliminasempre grandissimo Oreglio!
RispondiEliminaGrande Orelio
RispondiElimina