martedì 31 maggio 2011

Per qualche giorno..

..non ci sarò..
..vi lascio i compiti per casa..
..gentilmente, mi dite cosa vedete nei 4 disegni che seguono ?
..grazie..

lunedì 30 maggio 2011

Aperitivo..

..alternativo..
..a volte ci si trova indecisi nella scelta..

vino bianco ghiacciato,
spriz, negroni, analcolico..

..io voglio provare..
..così..

Dimmi..

Ti sono mancato ?

Il tocco..

..quando non ti sai fermare..
..quando non sai resistere..
..toccati e mostramelo..


Le TETTE..






































"Non puoi mica scrivere "Tette e Culi" su un'insegna.
Perché no?. 
Ma perché è volgare, è sporco, ecco perché.
Le tette sono sporche e volgari? 
No, non mi prendi in trappola: non son le tette, son le parole.
Le parole.
Non si scrivono certe parole, dove anche un bambino può vederle.
Il tuo bambino non ha mai visto una tettina? Non ci credo.
Credo invece che per te siano proprio le parole ad essere sporche. 
Mettiamo che l'insegna dica Tuchuses e Nay-nays.
Va già meglio. Interessante.
Vediamo in latino avrà anche maggior austerità: 
Gluteus Maximus et Pectorales majores ogni sera. 
Così sì, ch'è pulito."

Lenny Bruce (1925 – 1966), comico di cabaret statunitense e autore satirico..

Io non temo le parole, non me ne vergogno..
Solo della stupidità e del male ci si deve vergognare..
E nel dire che io adoro le Tette, adoro baciarle, leccarle, mordicchiarle..
e farci una miriade di altre cose.. fino alle piu' morbose..
Ecco in questo non trovo nessun male e nessuna stupidità..
Per cui non me ne vergogno.. 
A voi non piacciono le Tette ? 
E a Voi Signore.. piacciono le coccole sulle Tette ?
Su.. senza vergogna.. 


Vibrisse..

MMS..



Lei : Ti piace ? E' nuovo...

Vibrisse : Molto carino il pizzo nero..

Lei : Ma non parlavo dell'intimo..

Vibrisse : Ah..

venerdì 27 maggio 2011

Fill in the blanks..

..io parole non ne ho..
..a Voi totale libertà..

Ci sarebbe un modo..

..perché questa maledetta Riunione finisse bene..
..la nuova Responsabile delle Risorse Umane..
..così..

Cominciato male..

Direttamente dalla riunione del Venerdì mattina :

Manager > Dottore, perchè non ci dice il suo punto di vista, per altro già espresso
                 su molti dei documenti prodotti in allegato ai carteggi..

... silenzio di tomba ...

Manager > Dottore, davvero non vuole aggiungere nulla a quanto già detto ?

Io > Quando si è sicuri di avere ragione, non c’è bisogno di discutere 
        con quelli che hanno torto. (George Wolinski)
 
ps. non è mia abitudine parlare per frasi fatte, 
men che meno in una riunione verbalizzata,
ma siccome qui la situazione cominciava ad innervosirmi 
ho blindato la mia posizione cosi'..
ho un solo rammarico.. 
non potervi mostrare l'espressione del Presidente dopo questa mia.

..continua..


giovedì 26 maggio 2011

Si..







































 "...quel dominio e quella guida 
sono quanto di più eccitante 
una donna possa sentire in quel momento...
è quell'intimo e prepotente 
senso di appartenza 
che ogni donna 
vorrebbe dal suo uomo...."

Schiava..

"Legami...
E porgendo un polso a mani maestre
doni di te sensazioni.
Espressioni di occhi furenti,
che in corde crudeli sopir si dovranno.
Si tendon le funi, stringon le mani.
Avvolgono i fianchi ed i seni tuoi gonfi.
Il fiato è ormai corto la tensione t’invade.
Attendi lo spasmo che il ribelle motiva,
subisci l’affronto che su te si disegna.
Linee da corda di rosso create, segnata è la pelle
da solchi impietosi e poi... i nodi sapienti,
come rete decoran un corpo a me donato.
Come borchie cesellan la trama.
Tesi i tuoi muscoli e i nervi vibranti,
respiro affannoso mi doni amando
chi tende la fune esasperando la tua pelle.
Oscena ti doni,aperta allo sguardo,
inerme e sconfitta in battaglie mai nate.
Sei schiava.
Legata a chi tu hai scelto, il padrone. 

Il re che a te dona attenzioni speciali,
estreme e vitali.
Ti cibi di loro
le doni a chi ami.
E tremi sfidando il limite che sai non esistere.
Sibila un suono e una frusta colora il tuo seno.
Di nuovo, il fruscio…
il momento improvviso bagliore
il sibilo che complice
unisce sguardi che dicon parole
che la mente non sempre capisce.
E' il mistero che nasce
sentir di esser serva per me.
Di piu', d’esser schiava.
Qualcosa devi pagare lo sai, da sempre
lo senti e lo vuoi.
Fremi attendendo il costo di cio' che mi devi.
E inizia l’attesa…
E attendi un bacio capace di darti la vita
di farti sentir nuovamente gradita,
è strana la vita di donna
che sa d’essere schiava per chi la
vuole femmina estrema… dal buio alla luce…
dal dolore al piacere e questo alla fine che paga.
Adorata dopo essere stata umiliata,
e sfuma il tuo essere schiava
e nasce in te la carezza di sentirti una dea.
E poi attendi il piacere di esser di nuovo regina."

Pensieri sparsi..



Il successo..
non è determinato da ciò che otteniamo
nel momento in cui raggiungiamo il nostro obiettivo...
...ma... 

da ciò che diventiamo raggiungendolo..

mercoledì 25 maggio 2011

FRAGILE..

..MANEGGIARE CON CURA.............

Perdersi.. o forse no..
















Ho ritrovato, dentro di me, le briciole che avevo lasciato tempo indietro
nella convinzione incerta che mi sarei perso per ritrovarmi.
Ma ora che potrei facilmente ritrovare il cammino, non lo voglio fare..
Forse è meglio perdersi lungo il sentiero di un viaggio impossibile,
piuttosto che non fare mai il primo passo, ma poi, perdersi..
non è forse trovare nuove strade.. nuovi lati di se stessi.. nuovi se stessi..

Fanculo le briciole.. serviranno ai passeri..

martedì 24 maggio 2011

Paradossando..

Anche la più elegante tra le cravatte di seta..
stringendo troppo..
si trasforma nel più letale dei nodi scorsoi.

lunedì 23 maggio 2011

Uno sguardo..

..sa dire molte parole nel piu' totale silenzio..

Il 'mio' io non è più il 'mio'..

Guardo spesso me stesso dal di fuori..
Non so se si tratti di vera Out of Body Esperience..
Oltremodo non amo definire necessariamente un'emozione così ricca..
Rimane però amaro il risultato.. non mi piace ciò che vedo..
Né esteticamente parlando, .a a quello sto già ponendo rimedio..
né tantomeno in termini di percezione del mio io..
Forse il 'mio' io non è più il 'mio'..
Coinvolto in mille frangenti, distratto, confuso, angosciato.
Non riesco più a trovare il tempo sacro per me..
Per il mio bene, le coccole che devo a me stesso..
Ho bisogno di lasciarmi un po' in pace..
Ho bisogno di darmi tregua..
Lo faccio..
Ora..

domenica 22 maggio 2011

Scelgo.. per..



"Scelgo gli amici per la loro bellezza,
i conoscenti per il loro buon carattere,
i nemici per la loro intelligenza."
soleva dire Oscar Wilde..
e una Donna ?
per quale motivo potrei scegliere una Donna ?!
se lo sapete.. ditemelo..

giovedì 19 maggio 2011

...








































Profonda-Mente dentro di Te..
e lì voglio rimanere..

Mia..







































Mia come mai hai immaginato poter essere..
Mia come  nessuno mai ha saputo possederti..
Mia come la tua carne ti dice che sei..
Mia come la tua anima ha deciso..
Mia.. e solo Mia..

Ferite..



Alcuni dicono che il tempo sana tutte le ferite.
Io non sono d'accordo.
Le ferite rimangono.
Col tempo, la mente, per proteggere se stessa,
le cicatrizza, e il dolore diminuisce,
ma non se ne vanno mai.

Rose Kennedy.

mercoledì 18 maggio 2011

Homo faber fortunae suae

Ognuno di noi ha un inizio ed una fine,
perciò non bruciamo nemmeno un istante
facendo nostra la volontà di altri.
Dobbiamo scampare ai tranelli delle dottrine,
vorrebbe dire ammaestrare la nostra vita su pensieri altrui.
La voce dentro di noi non deve essere ubriaca
del rumore prodotto dalle opinioni altrui.
E, cosa più importante di tutte,
ci serve il coraggio di dar fiducia alla nostra anima ed alla nostra mente.
Non so dire come, ma esse già conoscono il nostro fine.
Tutto il resto è pura coreografia.

Faccia da schiaffi..






































Amo molto parlare di niente. É l’unico argomento di cui so tutto. (O.Wilde)

Se la mia mano..







































"... se la mia mano ti guiderà a darti piacere per me lo farai...
...se la mia mano guiderà la tua ad incontrar l"altra dietro la schiena lo farai...
...se la mia mano scorrerà lieve sul tuo corpo l"attenderai,
assaporando le sfumature che ti fa vivere..."

martedì 17 maggio 2011

Eloquenza..







































C’è tanta eloquenza nel tono della voce,
nell’espressione degli occhi e nell’aspetto di una persona
di quanta ce ne sia nella scelta delle parole.

Si..



..mio Signore..

Appetiti..

Saziati...
Ti spoglio lentamente delle tue paure e ti vesto dei miei peccati..
Sei venuta qui per gustare il desiderio, che ha il mio salato sapore..
Io sono il tuo impudico boccone..
Inghiotti...


lunedì 16 maggio 2011

Ricordi di un giovedì pomeriggio..

..carezze di crine
dove i seni si fanno graffianti
momenti di intimo calore
effimere tenerezze di sano erotismo
la coda alta appena tirata
trasmette un desiderato dominio
non si distingue chi guida
da chi obbedisce
è l'estasi..

giovedì 12 maggio 2011

L'Ordine..

stasera.. 
non devi godere.. però..
toccati..
toccati finché vuoi.. 

puoi..
ma non voglio saperti godere..

non ti è concesso..
perché..
stasera godrò io..
pensando a te..
che spasimi.. 

e so che..
lo farai..

questo..
è il mio Ordine..



mercoledì 11 maggio 2011

Sia..

Rintocchi di vita
fanno vibrare la mia pelle tesa..
Graffi di voglia
attanagliano la mia gola arsa di te che non ci sei..
Le mie mani piccole
torturano i corti peli della barba di tre giorni..
La mente nuota
nel vuoto di questa abbondanza di sogni..
Abbandono il timone..
Sia.. quel che sia..

La Doccia..

Il freddo del marmo candido solletica i miei piedi..
Ancora caldo ed umido di doccia appena finita mi presento  allo specchio..
E' stata una giornata difficile.. generosa.. colma di tranelli..
Avrei solo voglia di sentirti arrivare alle mie spalle..
Di sentirmi preso dalla tua mano..
di sparire tra le tue golose bocche..
fino a perdere la ragione..
e poi ancora..

Ipse Dixit

Ben poche sono le donne oneste.. 
che non siano stanche di questo ruolo..

Matrimonio..



Certe donne..
amano talmente il proprio marito..
che per non sciuparlo..
prendono quello delle loro amiche.

martedì 10 maggio 2011

Poeticando..

Pulsanti contrazioni, pioggia di gemiti..
respiro affannoso..
Alto è lo scettro del tuo Signore..
la sua magia banchetta le tue carni..
L'anelato possesso è soddisfatto,
ed anche lo scettro ora s'inchina..
doveroso omaggio a cotanta regina,
calda ed esausta
di mielato elisir,
di mani,
di bocca e..
d'estasi completa..

Al Dottore..

..da quanto non gioco piu' al Dottore ?
..cerco volontarie.. ;-)
..che ne dite è GRAVE !?

Mentalmente indecente..

..ora spengo tutto,
saluto i colleghi, passo a prenderti di corsa..
e ci godiamo una deliziosa doccia
insieme..

che ne dici ?

Ieri, oggi e domani..

Il tempo non esiste,
è solo una dimensione dell'anima.
Il passato non esiste in quanto non è più,
il futuro non esiste in quanto deve ancora essere,
e il presente è solo un istante inesistente di separazione
tra passato e futuro..

lunedì 9 maggio 2011

Rosso Valentino

Oggi un colpo di colore..
Il completo antracite e la camicia bianca..
Vediamo che effetto fa..

Stavolta..

..devi supplicare..

Caffé e Desideri..

Trovo lo squilibrio dei miei sensi un argomento 
su cui riflettere spesso con gusto..
Stamattina l'attenzione è stata rapita, 
ovviamente, dalla gonna della mia collega..
Una gonna a portafoglio nera, piuttosto corta.. 
Non è una gonna per Lei, nel senso che pur essendo una splendida creatura 
ed avendo delle gambe favolose,non è mai stata una donna che ostenta, 
che vuole mettere un po' in mostra, che gode nel farsi guardare 
e nel permettere ai colleghi qualche fantasia a tinte calde.

Eppure oggi Lei era diversa. 
Più calda. Certi sguardi, alcune movenze, le mani.
L'impressione forse di non aver mai capito nulla di Lei. 
Che dietro quegli abiti castigati e spesso anonimi si sia invece sempre celata 
una femmina di fuoco.
Un vulcano sul punto di esplodere e di travolgere con una femminiltà felina
tutto e tutti. Io non sono mai stato uno stinco di santo. 
E se posso fare il presuntuoso che Dio me ne scampi. 
Odio le persone perfette, ineccepibili, che non sbagliano mai
che dicono sempre la cosa giusta, che non desiderano la donna d'altri, ecc. ecc.

Io, stamattina, la donna di un altro, Lei, l'ho desiderata eccome.
Avrei voluto infilare le mie mani sotto quella gonna 
e scoprire con malcelato stupore un mini tanga nero 
e delle forme che già si intuiscono create per il peccato.
Avrei voluto accarezzare e baciare ogni millimetro della pelle 
che quella gonna nascondeva con fatica improba. 
Avrei voluto prendere pieno possesso di questa Donna 
con foga e passione e chiederle perdono.. 
Perdono per non averla mai degnata di uno sguardo 
degno di questo nome. Avrei voluto tutto questo e molto di piu'..

Ma poi mi ha portato un caffe', corto amaro e bollente 
come di solito gradisco..
Mi ha osservato quasi con compassione 
ed io mi sono sentito nudo.
Ha posato il piccolo vassoio e prima di voltarsi ha detto 
con gli occhi fissi nei miei..

"Visto cosa posso essere, se solo lo voglio ?

e poi dondolando su quei sandali indimenticabili 
é tornata alla sua scrivania con un sorriso.. 
che non dimentichero' mai.

Comincia..

..il periodo dell'anno che.. PREFERISCO !!!